Arte reale o arte digitale (NFT)?

 

COSA SONO GLI NFT “NON FUNGIBLE TOKEN”?

Un NFT è un contenuto digitale che rappresenta oggetti del mondo reale come opere d'arte, musica, giochi e collezioni di qualsiasi tipo.

Naturalmente, è possibile scaricare l'immagine associata all'NFT o all'oggetto
collezionabile, ma questo non rappresenta la sua proprietà o la sua autenticità a tutti gli effetti.

Il token è una specie di gettone digitale che si trova nella rete blockchain. Chiunque possieda questo token possiede i diritti sull’ opera d'arte digitale e quindi, di fatto, l'opera stessa.

Negli ultimi tempi si è assistito ad un vero e proprio boom dell’arte digitale. Sono stati davvero molti gli artisti che hanno creato Nft e altrettante sono le persone che hanno investito in essi.

Questo ha rappresentato una vera e propria rivoluzione per il mondo artistico che, fino a poco tempo fa, era sempre rimasto relegato al campo del tangibile.

Anche l'Italia è stata colpita da questo fenomeno, tanto che molti personaggi di spessore, tra cui celebrità dello spettacolo, hanno iniziato ad investire in esso. 


PRO E CONTRO L’INVESTIMENTO IN NFT

Una buona idea è valutare rischi e opportunità prima di iniziare un qualsiasi tipo di
investimento.

Il valore di molti NFT è aumentato in modo significativo nel recente passato,
creando così scalpore nella comunità degli investitori. 

Gli oggetti da collezione fisici sono storicamente affidabili in termini di apprezzamento del loro valore e molti credono che il mercato si comporterà in modo simile per l’arte digitale. 

Artisti e creatori verrebbero inoltre pagati in modo equo quando le loro opere vengono utilizzate o rivendute tramite la tecnologia del contratto intelligente.

D’altra parte, gli NFT sono asset statici e non generano reddito da soli. Il loro valore è soggettivo e fluttua in base alla domanda. Per questo si tratta di un tipo di investimento molto rischioso e specializzato.

Con continui crolli e ripide discese, da inizio anno infatti, secondo quanto riporta CryptoSlam, portale specializzato in crypto e blockchain, gli NFT avrebbero subìto un calo di circa il 92%, con una discesa del prezzo medio di circa l’84% e una perdita di acquirenti di circa il 47%.

Delle interessanti percentuali, considerata la bolla speculativa scoppiata a inizio 2021.

Il valore medio di un NFT è calato drasticamente, passando da essere un diamante da svariati milioni che passava di portafoglio in portafoglio, a essere una semplice banconota da 100 euro.

Per citare un esempio concreto, è ciò che è accaduto all’NFT del primo tweet di Jack Dorsey, il quale è passato da un valore di 2,9 milioni di dollari a inizio anno a un mero valore di 132 dollari attuali.


INVESTIMENTO IN ARTE

A differenza degli NFT, l’investimento in ARTE e OGGETTI DA COLLEZIONE, fa parte dei cosiddetti “beni rifugio”, vale a dire in grado di mantenere invariato il proprio valore anche nei momenti più bui dei mercati.

Investire in questi asset può quindi essere una buona soluzione non solo per proteggere il proprio patrimonio da eventuali peggioramenti della situazione economica globale, ma anche per creare rendimenti in un’ottica di lungo termine.

Inoltre, non si può negare che l’investimento in arte regali delle soddisfazioni che le azioni o altri strumenti non possono offrire: la possibilità di possedere un bene tangibile che possiamo toccare con mano, guardare e che ci regala un’emozione.

 

“L'arte spazza la nostra anima dalla polvere della quotidianità.”

 

Arte Focus™


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